Residenziale via Losanna a Milano: parete ventilata e schermatura frangisole di Palagio Engineering

20 Apr Residenziale via Losanna a Milano: parete ventilata e schermatura frangisole di Palagio Engineering

Palagio EngineeringL’immobile sorge all’angolo tra via Losanna e via Fauché, in un’area dalla lunga tradizione residenziale nel tessuto urbano milanese. L’edificio si sviluppa per otto piani fuori terra e tre piani interrati. È stata prestata grande attenzione nella scelta dei materiali, cotto, pietra e vetro temperato. Palagio Engineering è intervenuto impiegando la moderna tecnologia delle facciate ventilate, che permettono un ottimale isolamento termico delle unità abitative. Di grande rilievo anche l’utilizzo degli elementi frangisole di lunghezza 120 cm estrusi a pezzo singolo, sempre di Palagio Engineering, unici nella produzione italiana della terracotta.

La facciata ventilata in cotto “TerraMODUS”  – XL SYSTEM di Palagio Engineering, è montata “a secco” su struttura metallica dedicata fissata alle pareti dell’edificio, tale da creare una camera d’aria fra il paramento esterno e la parete portante in cui si instauri una ventilazione naturale.

La Fornitura di lastre “TerraMODUS” in Terracotta è realizzata con argille provenienti dal distretto storico Imprunetino, estruse a pezzo singolo. I bordi inferiore e superiore sono dotati di battentatura che permette di nascondere alla vista la struttura di ancoraggio e ridurre al minimo le infiltrazioni di acqua piovana. Le lastre vengono rettificate sui lati corti per ottenere una tolleranza dimensionale in lunghezza di ±1mm e sono pretrattate con soluzione idrorepellente “Water Resistant” per la riduzione dell’assorbimento d’acqua.

La Sottostruttura metallica – System XL, è realizzata in profilato di alluminio con sezione di dimensione opportuna alla camera di ventilazione. La struttura è composta da profili verticali VT3 in alluminio e disposti con passo pari alla lunghezza delle lastra, fissati alla parete mediante staffe. Il sistema è dotato di asole per permettere la compensazione dei fuoripiombo. Nelle zone di contatto fra i ganci e le lastre sono presenti  delle strisce di neoprene. La struttura viene dimensionata per resistere ai carichi accidentali ed ai pesi propri e permettere la libera dilatazione in modo da evitare stati di coazione termica.