G.R.I.P.S. – Tokyo – J

PORTFOLIO

The National Graduate Institute for Policy Studies (GRIPS) è una scuola di alta specializzazione laboratorio di ricerche, fondata nell’Ottobre del 1997, situata nel distretto di Roppogi nel centro di Tokyo. Il progetto di Richard Rogers è uno dei primi commissionati dal governo giapponese. Il costo dell’edificio, della sua amministrazione e del suo mantenimento è finanziato con soldi pubblici per 15 anni. Imperativo d’obbligo la scelta di materiali di qualità capaci di preservarsi inalterati nel tempo e che richiedano pochissimi interventi di conservazione. Prediligere il cotto imprunetino con marchio Il Palagio ha rappresentato una scelta in “sicurezza”, visto le sue eccellenti doti di durabilità e la possibilità di realizzare lastre sostituibili che facilitano la manutenzione.

GRIPS è formato da due volumi: più alto, sul lato Ovest, composto da 14 piani occupati per la maggior parte da laboratori e più basso sul lato Est da 5 piani, occupato dall’amministrazione e da spazzi di lavoro. I due blocchi sono connessi da una lunga hall vetrata, attraversata da ponti verniciati di rosso, che connettono fra di loro i diversi dipartimenti, il dettaglio cromatico ha un forte impatto visivo. L’utilizzo della terracotta, come rivestimento sia verticale che orizzontale, assume un ruolo metaforico molto importante dal momento che in Giappone il cotto è diventato simbolo di avanguardia, design, contemporaneità.

L’edificio è caratterizzato da ampie superfici vetrate per questo motivo Palagio Engineering ha realizzato i frangisole TerraTube, montati su telai e strutture in metallo, progettati da per ridurre l’impatto della luce sulla struttura, sono usati per rivestire gran parte dell’edificio più alto. Elementi in cotto assemblati a secco e messi in opera tramite dispositivi a fissaggio meccanico in modo da formare un grigliato di schermatura, che però non impedisce di godersi la vista sugli verdi spazi circostanti.

Tecnica

Per il rivestimento delle parti opache sono stati utilizzati circa 2.600 m2 di pannelli in terracotta, per realizzare i quali sono state impiegate lastre tipo “TERRAONE”: il processo altamente specializzato ha visto la partecipazione attiva di Palagio Engineering che ha assunto un ruolo dominante sia nella loro progettazione che nella messa in opera. La realizzazione di questi pannelli avviene impiegando uno stampo di gomma siliconica sul quale vengono deposte le lastre mantenute distanti fra loro da separatori sempre in gomma siliconica. Successivamente vengono ricoperte con due strati di calcestruzzo intervallati da uno materiale coibente, a formare un unico pannello rifinito sui bordi con una struttura in alluminio. Le lastre risultano così più facilmente  sostituibili per una manutenzione ottimale.